Comprendere la percezione della persona con disabilità sensoriali è la base per la costruzione di percorsi educativi, abilitativi e riabilitativi mirati che vadano a rafforzare le interazioni nei diversi contesti sociali, culturali e di apprendimento, facilitando una vita più autonoma e autodeterminante.
Il convegno previsto per il 28 e 29 aprile a Trento ha l’obiettivo di mettere in risalto modalità di programmazione didattica e metodi di intervento utili per attivare tutte le potenzialità di sviluppo e di apprendimento nell’alunno con disabilità sensoriali, mediante l’utilizzo di tecniche e strategie operative sperimentate con successo sul campo nelle varie aree di funzionamento e apprendimento, senza dimenticare il necessario rapporto con il mondo dell’extrascuola, in quell’ottica di programmazione individualizzata che è «progetto di vita» e che, necessariamente, deve concretizzare prospettive ricche, soddisfacenti e autonome nella vita adulta e nella vita lavorativa.
Il convegno è rivolto ad insegnanti curricolari e di sostegno, educatori e operatori che lavorano con alunni con disabilità sensoriali. Durante le due sessioni plenarie sarà previsto il servizio di interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (LIS). L’intero convegno (sessioni plenarie e workshop) sarà inoltre sottotitolato in tempo reale.
Tutte le informazioni sul sito del Centro Studi Erikson.