Cherophobia è la paura irrazionale di essere felici. Ma è anche il titolo dell’opera di Noemi Lakmaier, un’artista viennese in carrozzina molto attiva in Inghilterra e Irlanda, che ha preso spunto da questo strano disturbo psichico per sconfiggere la sua più grande angoscia: quella di volare. Così, appesa a 20mila palloncini colorati pieni di elio che l’hanno sollevata a mezz’aria per nove ore - un po’ come succede nel film d’animazione Up - ha superato la sua paura del vuoto. L’installazione è andata in scena in settembre all’interno del Teatro dell’Opera di Sydney (in Australia), dopo che l’anno scorso aveva debuttato nella chiesa di San Leonardo a Londra in una versione più lunga: ben 48 ore di live. Cherophobia è un lavoro di contrasti e opposti, di spinta e trazione tra la paura e il desiderio, la libertà e il vincolo, la responsabilità di fare delle scelte. L’immagine allegra di una nuvola gigante di palloncini è in netto contrasto con il corpo limitato e immobilizzato dell’artista. Per conoscere gli altri suoi lavori,
www.noemilakmaier.co.uk.